Lavorare con i migranti
Intervengo nella vostra discussione da esterno, basandomi, oltre che su alcuni vostri interventi e qualche vostro documento, su una esperienza mia analoga alla vostra ormai lontana, e soprattutto sul tentativo…
Intervengo nella vostra discussione da esterno, basandomi, oltre che su alcuni vostri interventi e qualche vostro documento, su una esperienza mia analoga alla vostra ormai lontana, e soprattutto sul tentativo…
Luglio, riunione preparatoria alle “Strade del mondo”. Nei pochi secondi che ho impiegato a raggiungere di corsa la macchina appena fuori dalla stazione di Modena, con uno zaino in spalla,…
Qualche mese fa, a Mantova, l’amica antropologa Giorgia Decarli, che ha partecipato a "Onere della conoscenza", la sessione mantovana di "Strade del mondo", diceva che finalmente, per la prima volta,…
Provo a rispondere alla domanda: “perché una scuola per operatori dell’accoglienza, quando l’accoglienza sta finendo?” La risposta potrebbe essere quella di trovare il denominatore comune tra la situazione dell’anno scorso…
Nella sua lettera dal Belgio, Alessandro Jedlowski mette in luce la chiave di tutto quello che può e deve portarci “oltre l’accoglienza”: i processi migratori di questi anni e le…
Credo che una scuola permanente per operatori dell'accoglienza (o per “attori” dell’accoglienza, come l’abbiamo ribattezzata) debba oggi tenere presente una pluralità di scopi. Mi pare che l'obiettivo principale di chi…
Care “Strade de mondo”, vivendo all’estero, ammetto che ho un’immagine relativamente sfuocata di una realtà politica e sociale, quella italiana, che si muove con estrema rapidità. Riflettendo sugli incontri a…
Le strade del mondo si è nutrita in questi anni del confronto con gruppi, amici e persone che si pongono domande simili alle nostre e che si sentono per questo…
Speravamo che le mura del sistema italiano dell’accoglienza si aprissero sotto la spinta del coinvolgimento dei territori e delle comunità, per la maturazione dei saperi e delle competenze accumulati dagli…